Quando per un qualunque motivo si ha il sospetto di essere spiati, la prima modalità di spionaggio che viene in mente è di avere il telefono sotto controllo. Quando ci si accorge che in qualche modo trapelano delle informazioni riservate che erano state passate per via telefonica, sarebbe il caso di chiedersi se il proprio cellulare è intercettato da qualcuno, e in che modo sia possibile verificare di essere oggetto di controllo telefonico. (VUOI CONTATTARCI SUBITO PER RISOLVERE IL TUO PROBLEMA? CLICCA QUI)
I moderni smartphone sono dei dispositivi molto sofisticati, ma questa loro virtù può anche rappresentare un punto debole per quanto riguarda la privacy e la sicurezza delle informazioni, poiché rende possibile una serie di attività che consentono di intercettare la comunicazione telefonica. Ciò può avvenire in vari modi, da una microspia occultata all’installazione software spia. Tuttavia se si ha il sospetto di avere il telefono sotto controllo, ci sono degli accorgimenti che consentono di verificare se effettivamente il controllo è in atto.
Telefono sotto controllo grazie ad apparecchi contraffatti……………
Un potenziale malintenzionato potrebbe riuscire a recapitare e far utilizzare alla persona oggetto di controllo un apparecchio telefonico apparentemente normale, ma che in realtà cela delle modifiche all’hardware o al software che gli consentono di funzionare come microspia ambientale atta a carpire sia il contenuto delle telefonate inviate e ricevute dal suddetto apparecchio, sia le conversazioni personali effettuate nello stesso ambiente.
Come accorgersi……………
Spesso tali dispositivi vengono spenti solo apparentemente, continuando a funzionare anche dopo aver effettuato la consueta procedura di spegnimento. Gli indizi che potrebbero far sorgere il sospetto sono un anomalo abbassamento del livello della batteria nonostante lo spegnimento del dispositivo, oppure una temperatura più calda del normale per un dispositivo che dovrebbe essere spento. Inoltre se fa insorgere delle interferenze negli altoparlanti di altri dispositivi elettronici nonostante sia spento, può essere un segnale di celata attività.
Come risolvere………….
Ovviamente il provvedimento più radicale per evitare di subire intercettazioni tramite un cellulare sotto controllo è la sostituzione del dispositivo con un altro apparecchio, possibilmente nuovo. Qualora per vari motivi non fosse possibile disfarsene nell’immediato, se il modello di smartphone lo consente, sarebbe bene rimuovere la batteria in caso di conversazioni riservate tra presenti.
Telefono sotto controllo tramite compagnia telefonica……………
Un’altra modalità di controllo delle conversazioni telefoniche è quella di richiedere al gestore di telefonia fornitore del soggetto spiato l’accesso ai tabulati delle sue telefonate e dei suoi messaggi, o addirittura l’ascolto delle sue conversazioni in tempo reale. Questa pratica è percorribile esclusivamente dalle forze dell’ordine che, dopo aver ricevuto l’autorizzazione da parte del giudice, possono identificare tutte le utenze telefoniche associate ad un nominativo e richiedere l’ascolto delle telefonate in fase di indagine.
Telefono sotto controllo tramite software spia…………..
I sistemi operativi dei moderni smartphone sono suscettibili di installazione di un’infinita quantità di diverse applicazioni software, dagli usi più disparati. Tra queste, esistono delle app spia che consentono in maniera illecita di monitorare a distanza quello che succede sullo smartphone, come telefonate, messaggi, chat, ecc. finendo per avere il cellulare sotto controllo. Queste app vengono installate in diversi modi: basta infatti avere disponibilità del cellulare per pochi minuti per scaricare ed installare un malware spia, che rimane occultato nel sistema ed è di difficile individuazione. Tuttavia è anche possibile riuscire ad installare tali software anche senza entrare fisicamente in possesso del dispositivo: l’apertura avventata di un allegato compromesso, ricevuto via mail o via chat, può infatti essere sufficiente all’installazione di un spyware.
Come accorgersi……………….
Se si ha il sospetto che il proprio telefono sia sotto controllo, è bene fare attenzione ad alcuni particolari che possono tradire l’attività di un’app indesiderata:
Repentino deterioramento delle prestazioni della batteria: se da un giorno all’altro si osserva un drastico calo della durata della carica, il motivo potrebbe essere legato ad un software che agisce in background utilizzando le risorse del cellulare.
Surriscaldamento anomalo del cellulare. Per lo stesso motivo illustrato precedentemente, la batteria che si surriscalda durante lo standby potrebbe tradire la presenza di un software nascosto.
Consumi anomali. Spesso i malware spia inviano i dati in remoto utilizzando la linea dati o gli sms del proprio piano tariffario. Tenere d’occhio i consumi e rilevare eventuali anomalie è quindi una buona abitudine per prevenire abusi.
Accensione improvvisa dello schermo del cellulare in standby. Se il telefono si attiva da solo, potrebbe essere dovuto ad un’app che si mette in funzione a nostra insaputa.
Come risolvere
La soluzione più radicale è anche la più efficace: Dopo aver fatto un backup dei soli contenuti importanti (contatti, fotografie, messaggi), riportare lo smartphone alle impostazioni di fabbrica tramite apposita procedura di reset. In tal modo tutte le app installate, tra cui il sospetto software spia, vengono rimosse.
Conclusioni
Ci teniamo a precisare che qualsiasi forma di intercettazione telefonica o di spionaggio tramite software spia è totalmente illegale. Questo potente strumento è giustamente a disposizione delle sole forze dell’ordine, unici soggetti deputati a procedere in tal senso, tra l’altro solo previa autorizzazione del magistrato competente.
Tuttavia la cronaca ci insegna che purtroppo non è sempre così, e si potrebbe essere oggetto di controllo telefonico anche per motivi legati alla propria sfera lavorativa o familiare.
Se si ha il sospetto di avere il telefono sotto controllo, la soluzione migliore è rivolgersi a dei professionisti in bonifiche elettroniche(CLICCA QUI) e analisi forense che possono risalire all’effettiva sussistenza di sistemi di intercettazione sul proprio cellulare o negli ambienti solitamente frequentati.