COVID Manager

Home - COVID Manager

Servizi di sicurezza COVID-19

La pandemia da Sars-CoV-2 ha messo a dura prova le aziende nel contrastare il rischio da contagio all’interno dei luoghi di lavoro. Il legislatore italiano ha da subito provveduto ad emanare dei protocolli anticontagio da applicare nelle attività produttive industriali e commerciali, indicando specifiche misure di sicurezza da adottare attraverso protocolli anticontagio interni, il cui  scopo di dare indicazioni esaustive per consentire la riapertura delle attività economiche dopo il periodo di lockdown che aveva colpito l’intero territorio italiano. Per la prima volta a livello nazionale, viene indicata la figura del Referente Unico Covid o Covid Manager con compiti di coordinamento per l’applicazione delle misure anticontagio in azienda.

Riportiamo nel seguito lo specifico passaggio del Manuale dove si descrive il ruolo e i compiti del Covid Manager: “Premesso che anche per l’attuazione delle misure di prevenzione dal contagio da SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro rimangono confermati ruoli e responsabilità previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, per ogni azienda potrà essere individuato dal datore di lavoro un referente unico (“COVID Manager”), con funzioni di coordinatore per l’attuazione delle misure di prevenzione e controllo e con funzioni di punto di contatto per le strutture del Sistema Sanitario Regionale. Tale referente deve essere individuato tra i soggetti componenti la rete aziendale della prevenzione ai sensi del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, verosimilmente nella figura del Datore di Lavoro stesso (soprattutto per le micro- e piccole aziende) o del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), o comunque tra i soggetti aventi poteri organizzativi e direzionali. Rimane confermata in capo a dirigenti e preposti di ciascuna organizzazione aziendale, in sinergia con il comitato previsto dal protocollo nazionale di regolamentazione, la vigilanza e la sorveglianza dell’attuazione delle misure di prevenzione, sulla base dei compiti e delle attribuzioni di ciascuno come ripartiti dal datore di lavoro”.

Il gruppo EBESSE ha messo a disposizione un servizio specializzato per il covid così da garantire lo svolgimento di attività in totale sicurezza.

I COMPITI DEL COVID MANAGER

In base a quanto affermato i compiti del Referente Unico Covid (Covid Manager) sono sia di coordinamento all’attuazione delle misure anticontagio aziendali, sia di punto di riferimento con il Sistema Sanitario Regionale anche per agevolare le attività di contact tracing. Il Referente Unico Covid (Covid Manager) dovrà ovviamente relazionarsi con il Comitato per l’applicazione e la verifica delle regole del protocollo di regolamentazione, istituito in azienda come previsto dal Protocollo nazionale del 24 aprile 2020. Ricordiamo che nel Comitato è necessaria la partecipazione delle rappresentanze sindacali aziendali e del RLS (ove presenti) ed il suo compito è proprio quello di verifica del protocollo aziendale per evidenziare le eventuali sue carenze, suggerendo al datore di lavoro le necessarie implementazioni e aggiornamenti.

Analogamente i soggetti deputati a verificare l’applicazione delle misure di sicurezza definite dal protocollo aziendale sono, come previsto dallo stesso Manuale della Regione Veneto, i dirigenti e i preposti con i quali il Referente Unico Covid (Covid Manager) potrà interfacciarsi proprio per garantire il coordinamento per l’applicazione del protocollo anticontagio aziendale.

QUANDO E’ OBBLIGATORIO IL REFERENTE UNICO COVID?

La figura del Referente Unico Covid, se facoltativa nelle aziende, risulta invece necessaria in taluni settori quali le Scuole e le Residenze Socio Sanitarie Assistenziali.

COVID MANAGER PER EVENTI SPORTIVI

Per gli eventi sportivi viene istituita la figura del COVID MANAGER, il cui compito è quello di coordinare e verificare il rispetto delle disposizioni riportate nel presente protocollo finalizzate a prevenire la diffusione del contagio da COVID-19. La sua identificazione avviene sulla base di una delega fiduciaria del Presidente della società che rimane, comunque come di consuetudine, il responsabile in qualità di legale rappresentante.

Potrà essere identificato tra gli operatori sportivi (dirigenti, tecnici, ecc.) della società e non è da escludere che nella stessa società possano esserci più persone indicate dal Presidente per questo incarico (ad esempio il tecnico del singolo gruppo squadra); a titolo esemplificativo, e non esaustivo (vedi documento dell’Ufficio Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri “Modalità di svolgimento degli allenamenti per gli Sport di Squadra” – punto 12 “Indicazioni organizzative”) si riportano una serie di attività di sua competenza:

  1. verifica della misurazione della temperatura all’ingresso;
  2. verifica del corretto utilizzo dei DPI;
  3. verifica delle procedure di accesso all’impianto;
  4. verifica dell’organizzazione degli spogliatoi, nel pieno rispetto delle indicazioni normative di riferimento (pag. 15 – “linee guida per le attività economiche e produttive, sezione palestre” – Conferenze delle Regioni e Province autonome); 5. raccolta delle autocertificazioni;
  5. redazione del registro delle presenze degli operatori sportivi (atleti, tecnici,
  6. dirigenti, ecc.) come previsto dal documento “modalità di svolgimento degli
  7. allenamenti per gli sport di squadra;
  8. custodia del registro delle presenze degli operatori sportivi (atleti, tecnici,
  9. dirigenti, ecc.) per un periodo di tempo non inferiore a 15 gg.;
  10. verifica della corretta esecuzione dell’attività di pulizia, disinfezione e sanificazione;
  11. verifica del corretto svolgimento dell’attività di allenamento;
  12. verifica della predisposizione del materiale informativo e relativi aggiornamenti;
  13. Attuazione delle procedure relative alla gestione dell’atleta sintomatico.

COVID MANAGER NEI MATRIMONI

La figura del Covid Manager è prevista nell’organizzazione di matrimoni e cerimonie dalla Prassi di Riferimento UNI/PdR 106:2021 (ratificata dall’UNI il 11/5/21). Negli eventi organizzati per il festeggiamento dei matrimoni la UNI/PdR 106:2021 prevede l’individuazione di una Covid Unit o di un Covid Manager che operano con specifica delega da parte dei “clienti” e dei vari fornitori e professionisti impiegati nell’organizzazione e nello svolgimento dell’evento, impartendo direttive vincolanti per lo svolgimento in sicurezza del matrimonio. Ovviamente il Covid Manager si accerterà che i festeggiamenti per il matrimonio avvengano in accordo con quanto previsto dalle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” emanate dalla Conferenza permanente Stato Regioni.

EBESSE Servizi COVID Manager

Come agenzia di sicurezza EBESSE mette a disposizione la sua professionalità per:

  • corsi di formazione per Covid manager presso l’azienda,
  • audit di compliance della gestione anti contagio in ambito Servizio di Prevenzione e Protezione
  • stesura checklist comportamentali e protocolli comportamentali
  • stesura di deleghe/incarichi per covid manager
  • assunzione incarico covid manager per l’applicazione del piano di intervento per la riapertura delle attività produttive.

 

L’assunzione dell’incarico di covid manager consiste in nei seguenti servizi:

  • sopralluogo in sito e raccolta dati
  • incontro con la direzione aziendale per decidere le misure da inserire nel piano di intervento covid
  • stesura del piano di intervento covid
  • audit periodici per verificare il mantenimento del tempo delle misure del piano di intervento covid
  • partecipazione al comitato per l’attuazione del protocollo

CONTATTACI PER MAGGIORI INFORMAZIONI